NEWBIE

Guida base per nuovi giocatori

Questa guida ha lo scopo è di fornire le BASI per poter muovere i primi passi in questo gioco.

RISOLUZIONE SCHERMO


 Premessa
Ultima Online è un morpg uscito nel lontano 1997. All’anno in cui è stilata questa guida, sono ben 20 in cui questa piattaforma di gioco 2D ci consente di giocare non solo la versione base su servers ufficiali, ma anche di creare shards non ufficiali dove giocare le nostre avventure da condividere con altri utenti. Nel corso degli anni il client base è cambiato, fornendo anche una versione 3D, ma l’inevitabile evoluzione dei sistemi informatici si è lasciata alle spalle la versione 2D di UO, costringendoci ad adoperare programmi esterni per risolvere alcuni dei problemi più noti, a parte la compatibilità dei nuovi sistemi operativi Windows. Un esempio è il rapporto fra la risoluzione standard della finestra di UO (800x600 massimo in modalità finestra) con le nuove, altissime risoluzioni (da un minimo “consigliato” di 1920x1080 di un 21” per Windows 7/8/10, fino a superare valori per più ampi su schermi di maggior dimensione e con schede grafiche di ultima generazione). La differenza risalta subito all’occhio, laddove quella che un tempo era una finestra di gioco di ottime dimensioni (rapportato a valori come 1280x720), ora rimpicciolisce di molto e potrebbe rendere fastidiosa la giocabilità a questi livelli.

Programmi Alternativi
Software di terza parte che giocano sull’ingrandimento/rimpicciolimento della finestra di un’applicazione, se ne possono trovare di ogni tipo nel web, gratuiti o a pagamento. Un programma che fa bene il suo dovere è "RESO" (scarica qui - file RAR).

Come alternativa già presente in ambito di Windows 10 (necessito di conferma su questa funzionalità, se presente nelle versioni precedenti 7/8), riguarda lo scaling della risoluzione per le applicazioni. Questa semplice procedura ha vantaggi e svantaggi, non solo per il nostro caso specifico nell’uso di UO ma in generale per ogni applicazione. (il seguente procedimento è basato su schede grafiche modello Nvidia di ultima generazione).

Vantaggi:
- ridimensionamento in scala ingrandita della finestra (mantenendo la risoluzione base del desktop), ottima per applicazioni e giochi di vecchia data come il nostro UO,

Svantaggi:
- non è possibile impostarlo per singola applicazione,
- le icone si riposizioneranno secondo la nuova “finta” risoluzione, nel momento in cui si ripristina la scala corretta verranno mischiate (è risolvibile con un semplice programma di memorizzazione icone).

Detto questo, qualora foste interessati, la procedura è relativamente semplice.

Mettiamo che, come me, adoperiate Windows 10 e vi ritroviate con una risoluzione consigliata di 1920x1080 su schermo 21”, giocando a UO in modalità finestra (esiste anche a finestra intera, ma personalmente la trovo scomodissima) vi costringerà in una piccola finestra di gioco da massimo 800x600 e ampi bordi neri intorno. Comodi per aprire il journal, zaini, paperdoll, automap ecc., ma la finestra di gioco visualizzabile è davvero limitata.

Procedura passo a passo:
- andate nel Desktop e cliccate con il tasto destro del mouse,
- andate su Risoluzione dello schermo,
- sotto il pannello per identificare lo schermo, notate la barra con 100% - valore DPI,
- quel parametro è ciò di cui stiamo parlando – Cambia la dimensione di testo, app e altri elementi

In parole povere, portando verso destra la tacca di quella barra, è possibile ingrandire la risoluzione in scala in sezioni da 25% preimpostate, di contro abbassando la risoluzione visibile a livelli più accettabili per la finestra di UO (senza allargare la visuale di gioco del personaggio – cosa che farebbe Razor dando un certo vantaggio all’utente). E’ anche possibile selezionare un valore personalizzato, qualora uno spostamento di 25% fosse troppo alto o basso, andando ad aprire la schermata di Opzioni aggiuntive e inserendo il valore desiderato. Dopo aver scelto le vostre opzioni preferite, Applicatele, il sistema dovrebbe avvisarvi delle modifiche (senza dover riavviare il Pc). Una volta accettato, noterete l’ingrandimento del Desktop e le icone mischiate, ma la risoluzione reale rimane invariata (effetto lente d’ingrandimento).

Ora la schermata di gioco del nostro UO dovrebbe risultare meglio visibile rispetto a prima.

Riguardo il rimescolamento delle icone, purtroppo Windows non possiede un’opzione per salvarne la posizione, è possibile ovviare al problema con semplici programmi esterni, per esempio "Desktop OK", gratuito e di semplice uso. Una volta iniziata l’applicazione, permette di salvare l’attuale posizione dell’icone nel Desktop tramite il tasto Save sulla sinistra. Una volta concluso UO, potete reimpostare il valore DPI a 100% di base, le icone si mischieranno nuovamente - ma voi sarete pronti. Un click sul tasto Restore e le vostre icone torneranno alla posizione salvata. Il programma si può tenere aperto, ridotto a icona nella taskbar o tranquillamente chiuso. Non è necessario tenerlo attivo affinché mantenga le icone in ordine, essendo un comando clicca-e-dimentica.